
Il 31 ottobre scade il contratto del servizio di guardiania della Villa Comune. Questo monumento che il prossimo anno compie 200 anni resterà in balia delle onde. Di notte gruppi di adolescenti scavalcano facilmente il cancello nei pressi della Lega Navale. Spadroneggiano rompono divelgono incendiano a piacimento. Fuochi soprattutto accesi nel boschetto. Ho appreso da testimone che il sindaco due anni avrebbe voluto creare un lido sotto la Villa con accesso dal tunnel. La sovrintendenza ha però bloccato i lavori, ritenendoli aberranti. L’amministrazione ha lasciato il cantiere senza far rimuovere i materiali accumulati, che i ragazzacci utilizzano per scagliarseli gli uni gli altri. Qualche volta colpiscono ignari passanti. C’è poi il rischio del borseggio specialmente ai danni dei turisti. Altro problema di sicurezza è rappresentato da che entra con la bici e sfreccia in libertà e da chi porta i cani spesso di grande taglia, lasciati scorrazzare liberi.
E’ urgente per il Circolo concordare un’iniziativa con Italia Nostra, appena costituita a Trani, e le altre associazioni per fare a breve una manifestazione in Villa per protestare e indicare una serie di punti per la sopravvivenza di un grande bene pubblico che il mondo ci invidia
I punti
– Interventi urgenti
- ripristino servizio di guardiania diurno e notturno, tutto l’anno
- protezione dagli ingressi abusivi rendendo cancellate non scavalcabili
- rimozione dei materiali del cantiere dismesso
- inibizione dell’ingresso alle bici e ai cani (la Villa deve tornare ad essere un giardino botanico)
– Interventi a medio termine
- direttore competente in botanica
- ripristino del team dei giardinieri e della serra (da allocare per es. dalle parti di Villa Telesio)
- piantumazione di alberi, arbusti e piante floreali
- eliminazione di cippi di marmo e ancore dalle aiuole
- ripristino delle mura federiciane
- bagni pubblici degni di un paese civile