Il Lions Club Ordinamenta Maris di Trani con il Lions Multidistretto Italy ed il Lions Distretto Puglia 108 AB, con il patrocinio e la coorganizzazione del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Trani, e con il patrocinio del Consiglio Nazionale Forense, della Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, della Regione Puglia e della Città di Trani, ha indetto la prima edizione di un premio nazionale per giovani avvocate – intitolato alla figura della giurista tranese Giustina Rocca.
Brevi cenni sulla giurista tranese Giustina Rocca
La Giurista, nata a Trani nella seconda metà del XV secolo e morta nel 1502, è considerata la prima avvocata al mondo, e molti studiosi la indicano essere stata l’ispirazione per il personaggio di Porzia
di Belmonte nella celebre opera “il Mercante di Venezia” di William Shakespeare. Nel periodo di transizione fra il Medioevo e l’età Moderna era lontana la figura della donna inserita professionalmente nelle pubbliche attività. Soprattutto le scienze e la toga erano state sempre sottratte alle attività femminili.
In questo contesto storico–culturale, la figura di Giustina Rocca si distinse per aver pronunziato, l’8 aprile 1500, davanti al Governatore veneziano di Trani, una sentenza arbitrale in una delicata controversia.
Al di là delle considerazioni giuridiche della vicenda in sé, l’innovazione che caratterizzò storicamente l’evento, consisté nel fatto che la questione giuridica affidatale, per espressa volontà della donna, fu trattata non il latino bensì in lingua volgare, per essere ben chiara al maggior numero di persone, per giunta con la l’inedita e ardita pretesa, da parte della avvocata, di essere retribuita per il suo lavoro esattamente come sarebbe avvenuto con i suoi colleghi uomini.
Anche a seguito del suo pregevole ed innovativo intervento, l’avvocata tranese acquisì ulteriore prestigio e riconoscimento sociale tali renderla protagonista anche di delicate questioni diplomatiche tra Venezia e Trani.
Data l’importanza riconosciuta da subito alla sua figura in quanto Donna e Giurista, (oltre che madre) la sua biografia venne riportata dal giurista Cesare Lambertini nel suo “De iure patronatus”, stampato per la prima volta a Venezia nel 1533, con successiva diffusione in tutta in Europa.
Ed è proprio in Europa, prima ancora che in Italia, che la giurista tranese è stata riconosciuta come prima Avvocata al mondo, con tanto di dedica in suo onore – nell’anno 2022 – della più alta delle torri, la torre “C” della Corte di Giustizia dell’Unione Europea di Lussemburgo (per ben comprendere l’importanza attribuita all’Avvocata tranese, le altre 2 torri della Corte, più basse, sono state intitolate
a Comenius e a Montesquieu).

Il premio
Il premio verrà conferito nell’ambito di una manifestazione che avrà durata di due giorni (23 e 25 maggio 2024), nella splendida cornice del Castello Federiciano della città di Trani, città di ancora più antica tradizione giuridica; tradizione documentata, per inciso, almeno dall’anno 1063 con la promulgazione degli antichi Ordinamenta et Consuetudo Maris, Statuti Marittimi citati, finanche nell’era moderna, nella sentenza per l’affondamento della nave Titanic.
La partecipazione al concorso sarà aperta a tutte le giovani avvocate d’Italia che possono accedere inviando un elaborato originale su un tema di attualità giuridica, sulla parità di genere e sull’eliminazione del divario tra uomo e donna nel mondo del lavoro e delle nelle professioni, o, in alternativa, sulla violenza di genere tra legislazione prevenzione e rimedi. Il bando, disponibile in calce con lo schema di domanda, verrà diffuso e pubblicato sui siti web degli Ordini Forensi nonché in tutti i club Lions sul territorio italiano.
Una commissione scientifica particolarmente qualificata composta da esperti del mondo accademico, giudiziario e forense, (Professori Avvocati Uni.Ba Armando Regina, Aldo Loiodice, Angela Tavani, Avvocata del Foro di Trani Costanza Manzi, Giudice TAR Lecce Dott.ssa Giacinta Serlenga, Avv. Antonio Giorgino) selezionerà i migliori lavori conferendo, alle autrici degli stessi, premi consistenti in denaro (euro 3000, 2000, 1000) oltre alla fornitura di testi giuridici ed accessi a banche dati.
Inoltre, a dare forte ed ulteriore impatto alla manifestazione, il Lions Club Ordinamenta Maris di Trani conferirà un premio speciale, consistente nella attribuzione della “Melvin Jones Fellow”, la più prestigiosa onorificenza lionistica, alla giurista di origini tranesi Prof.ssa Silvana Sciarra, tranese, Presidente Emerita della Corte Costituzionale.
Il premio nazionale Giustina Rocca vuole essere un omaggio alla figura di una donna che ha segnato la storia del diritto italiano e soprattutto un incentivo per le nuove generazioni di Donne operatrici del diritto, che potranno confrontarsi e confrontarsi con le sfide del presente e del futuro.